lunedì 2 maggio 2011

1° GARA SPAREGGI PROVINCIALI AQUILOTTI: USSA NOVA STREPITOSA

Nel primo match dei playoff, la squadra di coach Rechichi batte nettamente e meritatamente Gerardiana Monza, mettendo un primo mattoncino per il passaggio del turno


NOVA MILANESE – Domenica 1 maggio, nella bellissima palestra di via Venezia, si è svolta la prima gara degli spareggi provinciali, validi per aggiudicarsi l’accesso al Jamboreé provinciale (manifestazione che nel minibasket sostituisce la finale provinciale n.d.r.), che vede sfidarsi i miniatleti (nati nel 2000-01) di USSA Nova e Gerardiana Monza. Come sempre, quando arrivano i momenti importanti, i piccoli dell’USSA rispondono ‘presente’, affrontando da veri giocatori la partita, senza eccessiva tensione, nonostante l’importanza della gara, entrando in campo mettendocela davvero tutta, lottando con il cuore in ogni azione e giocando davvero una bellissima gara.

Gerardiana è una buona squadra, qualificatasi 1° nel proprio girone, e prova con ogni mezzo ad opporsi all’USSA e riesce anche a portarsi in vantaggio all’inizio di alcuni periodi, ma i novesi non si lasciano mai intimorire, continuando con il proprio gioco come se niente fosse accaduto, alzando, anzi, ancora di più la qualità della propria difesa e riesce ad imporsi nettamente sui propri avversari: 5 quarti vinti su 6, ben 73 punti realizzati contro i soli 44 dei monzesi (14-4, 12-6, 4-10, 15-6, 17-9, 11-9). Ma il successo dei novesi è ancora più importante perché è stato un successo di squadra: tutti i bambini dell’USSA hanno dato un grandissimo contributo in campo e sono stati appieno coinvolti, tutti, tranne uno, hanno segnato almeno un canestro, ben 5 i giocatori in doppia cifra!

Grande trionfo anche dello sport e della sportività: la gara è stata molto corretta sia in campo, sia nella panchine, sia sulle tribune e questo non è una cosa che purtroppo sempre accade, soprattutto quando si giocano i playoff; la qualità di gioco vista in campo è stata davvero alta ed a fine gara, l’USSA riceve i complimenti da parte di tutti gli avversari, bambini, istruttori, dirigenti e genitori.

La prossima ed ultima gara per l’USSA è prevista per sabato 7 maggio alle ore 15.30 in via Venezia, contro Trezzano S/N.

Abbiamo chiesto a Fabrizio Rechichi, istruttore del gruppo e responsabile del settore giovanile e minibasket USSA, un commento sulla gara “Appena entrati in palestra, prima di iniziare il riscaldamento, ho raccontato ai miei bambini un pezzo di un’intervista fatta ad un giocatore, A. Iverson (atleta che, sebbene discutibile per alcuni suoi aspetti, ha detto anche alcune cose molto positive), prima di una finale NBA: ‘La vera pressione non è questa, non è affrontare i Lakers in Finale, questa piuttosto è una gioia, anzi è un sogno che si avvera…’ e questo doveva essere allo stesso modo per noi; le partite si possono vincere o perdere, non è questo l’obbiettivo a quest’età, l’importante è entrare in campo e fare del proprio meglio, dando tutto, e potersi guardare alle spalle senza il rimpianto di avere potuto fare di più… in questo, il gruppo che ho la fortuna di allenare dalla sua nascita, ha sempre vinto: sì, oggi abbiamo vinto una gara, una bella gara, ma quello che io reputo ben più importante è quello che tutti, nessuno escluso, hanno dato in campo ed il fatto che oggi uno dei nostri atleti ultimamente più in difficoltà, e che per questo in altre squadre sarebbe stato relegato in un angolo con l’ordine di non passargli mai il pallone, ha segnato ben 10 punti; se oggi avessimo perso, io sarei stato ugualmente più che soddisfatto. Abbiamo giocato una bella pallacanestro, ma abbiamo fatto anche degli errori, degli sbagli ed in settimana cercheremo di lavorare per evitare di ripeterli; nel complesso non possiamo che ritenerci più che soddisfatti per quanto oggi abbiamo raggiunto.

Vorrei che tutti noi facessimo una riflessione su come siamo partiti ad inizio stagione, con delle aspettative da parte di tutti decisamente ridimensionate, tanti erano certi che non avremmo nemmeno passato il girone, figurarsi vincere la prima gara dei playoff; io ho sempre avuto tanta fiducia nei miei giocatori e loro ne sono sempre stati consapevoli: abbiamo lavorato molto duramente tutto l’anno, abbiamo affrontato i momenti di difficoltà con estrema serenità, abbiamo stretto i denti e lavorato ancora di più, in silenzio, in sordina, senza troppa pubblicità, ma compiendo ogni giorno un piccolo passo in avanti, agendo e ragionando sempre come una squadra, come un collettivo, ma allo stesso tempo come una cosa sola, un gruppo dove tutti, nessuno escluso, sono importanti e coinvolti e dove tutti sono al servizio di tutti, dal più bravo a quello ancora più indietro, cosa che ha permesso a questi ultimi di fare progressi davvero notevoli. Grazie a tutto questo, nel corso della stagione siamo migliorati indubbiamente molto di più delle nostre avversarie ed i risultati ed i successi che anche quest’anno stiamo avendo ne solo la diretta conseguenza.

La prossima gara contro Trezzano S/N resta comunque decisiva, visto che quest’anno solo la prima degli spareggi accede al Jamboreé: ai playoff non esistono gare facili, sono tutte gare impegnative, gare contro buone squadre, gare che si possono vincere o perdere, ma sono fiducioso che sabato prossimo al di là del risultato giocheremo una buona partita. Vi aspetto tutti a fare il tifo ed a sostenerci in questo ultimo passo.”.

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