BASKET E TWIRLING PER LA PRIMA VOLTA INSIEME A NOVA MILANESE

In occasione della gara USSA degli spareggi provinciali di sabato 7, il Twirling Nova Milanese realizzerà un’esibizione nell’intervallo della gara

NOVA MILANESE – Bella iniziativa di collaborazione tra due importanti associazioni sportive dilettantesche novesi, il Twirling Nova Milanese e l’USSA Basket Nova, in un momento importante per lo sport a Nova Milanese. In queste settimane, infatti, si stanno svolgendo a Nova Milanese gli spareggi provinciali dei campionati FIP di pallacanestro categoria Aquilotti, in cui è impegnata l’USSA, ed in occasione della gara USSA – Trezzano S/N di sabato 7 maggio in via Venezia il Twirling Nova Milanese interverrà con due atlete soliste, una delle quali di livello nazionale, realizzando uno spettacolo durante l’intervallo della gara (la partita avrà inizio alle ore 15.30).

Iniziativa sicuramente molto carina, che speriamo possa accogliere i consensi di molti e che si possa ripetere anche nel futuro. Fautori di questa iniziativa i responsabili delle due società, Paola Marini (Twirling) e Fabrizio Rechichi (USSA).

“L’idea è nata la settimana scorsa” ci spiega Fabrizio Rechichi “dopo che la società di Twirling ci era venuta incontro concedendoci di utilizzare sabato 7 la palestra di via Venezia per la gara degli spareggi provinciali che dovevamo disputare; mi era sembrata un’idea davvero carina da realizzare, anche perché mi è sempre piaciuto avere una visione a 360° delle cose e non settorializzate come per tanti altri, come lo dimostra la proposta cittadina dei camp multi sportivi e multidisciplinari che sto curando o la giornata di Kung Fu che quest’anno ho organizzato per gli atleti della mia società. Gli spareggi provinciali che stiamo giocando con la nostra società, a mio avviso, sono un bell’evento ed un’occasione di lustro per tutta la Città di Nova Milanese e non solo per la società in cui opero e da qui l’idea di coinvolgere anche il Twirling Nova in questa iniziativa.

Vi confesso che all’inizio ero un po’ timoroso di come quest’idea sarebbe stata presa, ma ho trovato in Paola Marini una persona molto disponibile e che subito ha accolto la mia proposta con tanta gioia ed entusiasmo. Mi ha detto che per loro è un’occasione per una pubblica esibizione davanti al pubblico di Nova Milanese, cosa che purtroppo succede di rado visto che le loro gare e competizioni non si svolgono mai a Nova; personalmente sono contento di avere dato questa possibilità ad un’altra associazione sportiva novese in un momento tanto bello ed importante della nostra stagione.

Spero che iniziative di questo tipo, e più in generale collaborazioni tra associazioni sportive novesi, si possano ripetere anche nel futuro e che non si tratti di un episodio isolato. Nel frattempo, l’appuntamento per tutti gli appassionati di basket e twirling è sabato 7 in via Venezia alle 15.30: prima tutti a tifare USSA e poi tutti ad applaudire le due atlete del Twirling Nova!”

Giornale di Desio - martedì 3 maggio 2011

Gli Aquilotti volano sempre più in alto: Nova Milanese vince il proprio girone

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Giornale di Desio - martedì 3 maggio 2011

Bella iniziativa a Nova Milanese: Educazione e sport per i più piccoli

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Fissata l'ultima gara degli spareggi provinciali Aquilotti

Si cominica che l'ultima gara, che vedrà affrontarsi Gerardiana e Trezzano S/N, del nostro gironcino degli spareggi provinciali Aquilotti è stata fissata per domenica 15 maggio alle ore 15.30 in via Venezia.

1° GARA SPAREGGI PROVINCIALI AQUILOTTI: USSA NOVA STREPITOSA

Nel primo match dei playoff, la squadra di coach Rechichi batte nettamente e meritatamente Gerardiana Monza, mettendo un primo mattoncino per il passaggio del turno

NOVA MILANESE – Domenica 1 maggio, nella bellissima palestra di via Venezia, si è svolta la prima gara degli spareggi provinciali, validi per aggiudicarsi l’accesso al Jamboreé provinciale (manifestazione che nel minibasket sostituisce la finale provinciale n.d.r.), che vede sfidarsi i miniatleti (nati nel 2000-01) di USSA Nova e Gerardiana Monza. Come sempre, quando arrivano i momenti importanti, i piccoli dell’USSA rispondono ‘presente’, affrontando da veri giocatori la partita, senza eccessiva tensione, nonostante l’importanza della gara, entrando in campo mettendocela davvero tutta, lottando con il cuore in ogni azione e giocando davvero una bellissima gara.

Gerardiana è una buona squadra, qualificatasi 1° nel proprio girone, e prova con ogni mezzo ad opporsi all’USSA e riesce anche a portarsi in vantaggio all’inizio di alcuni periodi, ma i novesi non si lasciano mai intimorire, continuando con il proprio gioco come se niente fosse accaduto, alzando, anzi, ancora di più la qualità della propria difesa e riesce ad imporsi nettamente sui propri avversari: 5 quarti vinti su 6, ben 73 punti realizzati contro i soli 44 dei monzesi (14-4, 12-6, 4-10, 15-6, 17-9, 11-9). Ma il successo dei novesi è ancora più importante perché è stato un successo di squadra: tutti i bambini dell’USSA hanno dato un grandissimo contributo in campo e sono stati appieno coinvolti, tutti, tranne uno, hanno segnato almeno un canestro, ben 5 i giocatori in doppia cifra!

Grande trionfo anche dello sport e della sportività: la gara è stata molto corretta sia in campo, sia nella panchine, sia sulle tribune e questo non è una cosa che purtroppo sempre accade, soprattutto quando si giocano i playoff; la qualità di gioco vista in campo è stata davvero alta ed a fine gara, l’USSA riceve i complimenti da parte di tutti gli avversari, bambini, istruttori, dirigenti e genitori.

La prossima ed ultima gara per l’USSA è prevista per sabato 7 maggio alle ore 15.30 in via Venezia, contro Trezzano S/N.

Abbiamo chiesto a Fabrizio Rechichi, istruttore del gruppo e responsabile del settore giovanile e minibasket USSA, un commento sulla gara “Appena entrati in palestra, prima di iniziare il riscaldamento, ho raccontato ai miei bambini un pezzo di un’intervista fatta ad un giocatore, A. Iverson (atleta che, sebbene discutibile per alcuni suoi aspetti, ha detto anche alcune cose molto positive), prima di una finale NBA: ‘La vera pressione non è questa, non è affrontare i Lakers in Finale, questa piuttosto è una gioia, anzi è un sogno che si avvera…’ e questo doveva essere allo stesso modo per noi; le partite si possono vincere o perdere, non è questo l’obbiettivo a quest’età, l’importante è entrare in campo e fare del proprio meglio, dando tutto, e potersi guardare alle spalle senza il rimpianto di avere potuto fare di più… in questo, il gruppo che ho la fortuna di allenare dalla sua nascita, ha sempre vinto: sì, oggi abbiamo vinto una gara, una bella gara, ma quello che io reputo ben più importante è quello che tutti, nessuno escluso, hanno dato in campo ed il fatto che oggi uno dei nostri atleti ultimamente più in difficoltà, e che per questo in altre squadre sarebbe stato relegato in un angolo con l’ordine di non passargli mai il pallone, ha segnato ben 10 punti; se oggi avessimo perso, io sarei stato ugualmente più che soddisfatto. Abbiamo giocato una bella pallacanestro, ma abbiamo fatto anche degli errori, degli sbagli ed in settimana cercheremo di lavorare per evitare di ripeterli; nel complesso non possiamo che ritenerci più che soddisfatti per quanto oggi abbiamo raggiunto.

Vorrei che tutti noi facessimo una riflessione su come siamo partiti ad inizio stagione, con delle aspettative da parte di tutti decisamente ridimensionate, tanti erano certi che non avremmo nemmeno passato il girone, figurarsi vincere la prima gara dei playoff; io ho sempre avuto tanta fiducia nei miei giocatori e loro ne sono sempre stati consapevoli: abbiamo lavorato molto duramente tutto l’anno, abbiamo affrontato i momenti di difficoltà con estrema serenità, abbiamo stretto i denti e lavorato ancora di più, in silenzio, in sordina, senza troppa pubblicità, ma compiendo ogni giorno un piccolo passo in avanti, agendo e ragionando sempre come una squadra, come un collettivo, ma allo stesso tempo come una cosa sola, un gruppo dove tutti, nessuno escluso, sono importanti e coinvolti e dove tutti sono al servizio di tutti, dal più bravo a quello ancora più indietro, cosa che ha permesso a questi ultimi di fare progressi davvero notevoli. Grazie a tutto questo, nel corso della stagione siamo migliorati indubbiamente molto di più delle nostre avversarie ed i risultati ed i successi che anche quest’anno stiamo avendo ne solo la diretta conseguenza.

La prossima gara contro Trezzano S/N resta comunque decisiva, visto che quest’anno solo la prima degli spareggi accede al Jamboreé: ai playoff non esistono gare facili, sono tutte gare impegnative, gare contro buone squadre, gare che si possono vincere o perdere, ma sono fiducioso che sabato prossimo al di là del risultato giocheremo una buona partita. Vi aspetto tutti a fare il tifo ed a sostenerci in questo ultimo passo.”.

USSA Nova - Gerardiana 16-8 (14-4, 12-6, 4-10, 15-6, 17-9, 11-9)

Resoconto della gara

Giornata speciale in via Venezia e non poteva essere altrimenti, trattandosi della prima gara di uno spareggio provinciale. Prima del termine del riscaldamento le squadre vengono chiamate in panchina e si inizia con la presentazione dello speaker di tutti gli atleti, iniziando da Gerardiana Monza, per poi passare a quelli di USSA Nova; le due squadre si salutano in segno di sportività augurandosi reciprocamente una buona partita. Vengono poi concessi alle due formazioni ancora tre minuti di riscaldamento, al termine dei quali tutti in piedi ad ascoltare e cantare l’Inno Italiano.

Finalmente la gara può iniziare: entrambe le squadre schierano due quartetti molto buoni e sono più che decise a vincere; come sempre accade le prime azioni sono un po’ contratte, un po’ di tensione, ma sono proprio i novesi ad aggiudicarsi il primo canestro della gara. Gerardiana non si da per vinta e riesce a contenere il primo parziale dei novesi, a rispondere ed a rimanere in gara grazie ad alcuni contropiedi; l’USSA però alza ancora di più la pressione in difesa, gli avversari entrano in difficoltà ed il secondo parziale inferto fa perdere fiducia agli avversari, permettendo ai novesi di dilagare e chiudere il primo quarto sul 14-4.

Ad inizio del secondo tempo l’USSA sembra subire l’iniziativa degli avversari, ma prontamente coach Rechichi modifica in modo vincente tutti gli accoppiamenti difensivi e riesce ad ottenere l’effetto voluto, gli avversari entrano ancora una volta in difficoltà, consentendo ai novesi di andare in vantaggio, per poi allungare ancora una volta nella seconda metà della frazione di gioco (12-6), dove i novesi sembrano avere sempre più energia e lucidità rispetto agli avversari che pagano fisicamente il ritmo di gioco imposto dall’USSA.

Nel terzo periodo le cose si capovolgono: Nova parte in vantaggio ed è Monza ad inseguire, ma poi i novesi si distraggono in difesa, sciupano un po’ troppo in attacco permettendo così agli avversari di aggiudicarsi il quarto (4-10).

Al rientro dagli spogliatoi Gerardiana è decisa a non arrendersi ed inizia con ritrovate energie portandosi subito in vantaggio, rispondendo colpo su colpo ai tentativi dell’USSA costretta ad inseguire, ma dopo il vantaggio di 4-6 dopo 2 minuti di gioco, i novesi serrano la difesa e non concedono agli avversari nemmeno un canestro per il resto del quarto, mettendo a segno un parziale di 11-0 (15-6 il risultato finale).

Il quinto tempo, vede forse più il predominio degli attacchi che delle difese, grazie anche a pregevoli giocate individuali e di squadra, ma l’USSA è sempre avanti e ogni tentativo di rimonta avversaria risulta vano e si termina sul 17-9.

Ultimo quarto di gioco, vittoria già certa per l’USSA, ma con entrambe le squadre decise a non mollare, a lottare sino alla fine: la gara si fa molto combattuta, giocata tutta punto a punto con le squadre che a turno si portano in vantaggio; i novesi iniziano ad accusare la stanchezza per le tante energie spese in precedenza, ma al rientro di un timeout prontamente chiamato, l’USSA ritrova la lucidità perduta, si porta in vantaggio e riesce ad amministrarlo sino al termine (11-9)